Madrid: scoprire la città  in due giorni

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Un paio di giorni a Madrid per lavoro e poco tempo libero dopo riunioni ed ufficio per scoprire un po’ la città.

Prima di partire per la Spagna mi ero ripromessa di utilizzare al meglio il poco tempo a disposizione per cercare di visitare un po’ Madrid, città in cui non ero mai stata prima e di cui ho sempre sentito parlare.

 

Viaggiare da soli non è sempre facile e se si è in giro per lavoro, incastrare tutto diventa ancora più complesso…

Così mi sono munita di una piccola valigia (ho rubato a mio figlio il mini trolley di Titti;-)) e di una macchina fotografica compatta; sapevo infatti che avrei dovuto lasciare l’hotel alla mattina ed avrei avuto il bagaglio al seguito prima del volo serale.

L’esperienza concentrata in meno di due giorni mi è piaciuta moltissimo; Madrid è una città splendida e piena di vita. Gli spazi sono ampi ed a misura d’uomo. Nell’aria si respira vita, fermento, ma anche colore e gioia e molti sono i posti che mi sono rimasti nel cuore.

Ho quindi deciso di pubblicare le foto (quelle in cui ci sono anche io sono pochissime e ci sono grazie a persone sconosciute  trovate per strada che si sono gentilmente prestate a farmi qualche scatto. Tassista compreso che mi ha fatto fare un mini tour guidato gratis ;-))

Ho trovato gli spagnoli disponibili e sorridenti, ma attenzione perchè non parlano una parola di inglese, il che rende abbastanza complessa, ma divertente, la visita. Preparetevi quindi 😉

Ma cosa vi consiglio se avete poco tempo? Ecco il mio racconto fotografico…

Chocolateria Valor – Póstigo de San Martin, 7 (Metro Callao)

Dopo essere arrivata ed aver fatto il check-in in hotel, la mia prima tappa è stata per la cioccolateria Valor. Oltre ad essere a due passi dalla Puerta del Sol (una delle zone centrali della città dove passeggiare e scoprire il centro) è considerata anche una delle migliori cioccolaterie della città.

 

Inutile dirvi che sono golosa (già lo sapete) e visto l’orario merenda, era l’occasione ideale per provare i famosi churros con una tazza di cioccolata fumante (e panna.. già che la facciamo, facciamola bene ;-))

I churros sono simili alle frittelle, ma meno dolci. In pratica sono dei tubi di pastella che i madrileni consumano principalmente a colazione. Mi sono piaciuti, anche se non mi hanno fatto impazzire (impossibili finirli tutti a meno che non vogliate farvi esplodere il fegato).

Notare anche le foto fatte dalla cameriera che gentilmente mi ha anche girato attorno a distanza 😉 Mitica

 

Da qui ho camminato a piedi in direzione della Porta del Sol (e con diverse tappe in vari negozietti per un po’ di shopping e souvenir)

Le vie sono colorate e movimentate e nonostante fossero circa le quattro/cinque di una giornata lavorativa, moltissime erano le persone in giro per negozi.

Una delle cose che vi consiglio è di alzare spesso lo sguardo (questo vale anche per le nostre città dove per abitudine tendiamo a farlo troppo poco)… spostando lo sguardo si possono scoprire dettagli meravigliosi: i decori dei palazzi, dei tetti e vedere la città da un punto di vista nuovo ed insolito.. per me bellissimo.

Per alcuni aspetti, Madrid mi ha ricordato molto Roma, con i suoi palazzi antichi ed imponenti, i contrasti tra vecchio e nuovo, le vie larghissime e spaziose ma piene di confusione e i rimandi storici che si trovano ovunque.

Tappa obbligatoria a Plaza Mayor, una delle più famose e vaste della città e da qui ho proseguito per una decina di minuti verso il Mercato di San Miguel (altro posto in cui a mio avviso è obbligatoria una visita)

Il Mercato di San Miguel è all’interno di un edificio coperto. Oltre ad essere estremamente folcloristico ed interessante è anche il posto ideale per chi vuole mangiare qualcosa senza l’obbligo di sedersi in un ristorante e pasteggiare a tapas. Cioè io 😉

Qui avete l’imbarazzo della scelta tra frutta, verdure, jamon iberico di tutte le stagionature e prezzi, insaccati, formaggi, chervezas e chi più ne ha più ne metta.. Di sicuro la scelta non manca e gli spagnoli sanno come godersi i piaceri della vita (specie verso l’ora dell’aperitivo ;-))

Dopo aver scelto quello che preferite, potete tranquillamente sedervi nei tavoli e sgabelli a disposizione all’interno (più che altro a seconda dell’ora trovare un posto non è sempre semplice) ma sedersi non comporta obbligo di acquisto o di consumo, quindi se siete stati in giro tutto il giorno è anche un posto carino e riparato per riposarsi un attimo e consultare la guida per la vostra prossima tappa.

Tornando verso l’hotel, l’autista del taxi si è offerto di portarmi a vedere zone della città un po’ più distanti ma comunque caratteristiche come la Piazza di Castilla con le torri di KIO ed altre zone conosciute della città.

Il giorno successivo avevo solo poche ore prima del rientro in aeroporto.

Ho deciso quindi di passarle in un posto forse meno “mondano” ma meraviglioso: Parque del Retiro.

Questo parco è davvero bellissimo e se mai vi capitasse di essere a Madrid, vi consiglio senza dubbio una visita di qualche ora.

Io mi sono rilassata passeggiando e pranzando in uno dei chioschi presenti all’interno. L’atmosfera è familiare e tranquilla, il parco è silenzioso, accogliente e pieno di vita.

Mentre passeggiate si sentono le voci dei bambini che giocano, i passi degli innamorati e la musica degli artisti di strada. In più se avete voglia di fare qualche passo in più , sono molti gli angoli del parco da scoprire e visitare, come l’originalissimo Palazzo di Vetro.

Queste foto me le ha fatte la ragazza del palazzo che distribuisce le guide e supervisiona alla tranquillità del posto 😉 Giovane e simpaticissima.

Una città scoperta ed assoporata di fretta, ma che mi ha lasciato dei bellissimi ricordi e sensazioni ed in cui spero di tornare presto con più calma per scoprirne ancora di più.

E voi siete mai stati a Madrid? che cosa vi è piaciuto di più di questa città che consigliereste?

7 COMMENTS

  1. Non avevo letto del tuo viaje de trabajo! Ho vissuto in Spagna e la sua raffinatezza (diversissima dall’esuberanza sudamericana) mi colpisce sempre e ovunque, dalle strade ai mercati ai musei. Tapas, cervezas, jamon, vino tinto, churros y nata… da scoprire, se già non li si conosce.

  2. Bellissime immagini, Madrid è una città che ti ruba qualcosa quando la visiti… qualcosa che resta lì e sei costretta a ritornarci! Ile, sai parlare lo spagnolo? Io sto facendo la Specialistica in lingue e lo spagnolo è la mia prima lingua di studio! La adoro!!!!!!!!!!!!!! Baci, Aty

  3. io amo madrid! i posti che hai citato e visitato sono bellissimi specialmente il parco di cui ho dei rocordi unici. andavo sempre lì a pranzo e ho passato dei momenti molto felici.

  4. che brava sei stata. io forse non avrei avuto il coraggio e la curiosità di andare in giro da sola mentre ero via. tanto di cappello. madrid è davvero bella!

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